Escursione al rifugio Patrick Gambino
ESCURSIONE AL RIFUGIO PATRICK GAMBINO
Il Rifugio intitolato a Patrick Gambino è' situato a 1100 m. circa su un pianoro, può ospitare una decina di persone, una sorgente di acqua si trova tra larici e abeti nella quarta fascia superiore al rifugio inaugurato il 29 agosto 1980 dalla sez. CAI di Ventimiglia e dedicato alla memoria dell' alpinista Patrick Gambino del Principato di Monaco, socio del CAF e del CAI, caduto nel gennaio 1980 sulla parete Nord del Cervino. Il rifugio è stato recentemente ristrutturato ed è utilizzato, soprattutto per la salita al Monte Grammondo.
Partendo da Ventimiglia si risale lungo il fiume Roya sino a Olivetta san Michele, si procede sino a Fanghetto, oltrepassato, dopo pochi metri si devia a sinistra a Olivetta Superiore e si scende alla frazione Torre; si attraversa, quindi, si attraversa il torrente Bevera su un ponte dove si trova un riquadro che ricorda il passaggio degli ebrei che hanno cercato rifugio in Francia. Si procede lungo il sentiero che si inerpica tra gli ulivi, quindi si prosegue per circa due km. In lieve salita attraverso pietre e fasce un tempo coltivate a vite, ma ora abbandonate; giunti a un bivio si svolta a destra e si giunge ad un pianoro dove si trova il rifugio.
Dal rifugio si può proseguire lungo la traccia del sentiero per giungere alla vetta del Grammondo (1378 m.); si consiglia di fare l' escursione a maggio /giugno per poter ammirare la fioritura delle peonie selvatiche.
difficoltà: F
Tempo per giungere al rifugio circa due ore; per giungere alla vetta del Grammondo circa altre due ore.
Difficoltà: F
Attrezzatura da trekking; portare cibo e acqua.
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