Situazione della Val Roya otto mesi dopo la tempesta Alex

 



SITUAZIONE DELLA VAL ROYA OTTO MESI DOPO LA TEMPESTA ALEX


LA RD91 CASTERINO

Venerdì 21 maggio 2021 si è svolto a Tenda un incontro a cui hanno partecipato -sul piano politico- il vice prefetto, il Sindaco di Tenda, la direttrice dell'Ufficio del Tourisme Communaitaire, la rappresentante dell'Ufficio Turismo di Tenda, il Dirigente della SDFA per Mentone Roya Bevera, la Segretaria del Comune di Tenda e dei Consiglieri; mentre, sul piano economico hanno partecipato quattro  albergatori,  tre guardiani dei rifugi, una rappresentanza di pastori, due rappresentati (locations saisonnière) di Neige e Merveilles; un rappresentante degli abitanti di Casterino.

Iniziati i lavori il Sindaco di Tenda ha evidenziato che la tempesta di ottobre ha gravemente danneggiato la strada di Casterino; il rappresentante della CDA ha messo in rilievo che nel periodo invernale non si è riusciti a intervenire e che, inoltre, la situazione geologica è molto delicata per l'instabilità dei terreni. Ha altresì aggiunto che, nel mese di ottobre del 2021, è garantito un passaggio fino alle Mesches, ma le difficoltà sono numerose e che, comunque, se il piano previsto sarà mantenuto, la strada RD91 sarà percorribile per  giugno/luglio del 2022;  infine ha comunicato che la strada RD91 sarà chiusa durante l'inverno 2021/2022, al di là del lago delle Mesches.



LA STRADA DI  SPEGI 

Questa strada è di competenza della Prefettura (dello Stato). Attualmente i lavori  sono al dodicesimo km. L' apertura dovrà  essere attuata  per il 15 giugno dopo  aver controllato la sicurezza.

Il Prefetto  dovrà stabilire la circolazione sulla pista compreso il flusso dei veicoli autorizzati. Si è proposta una collaborazione  con taxi  4x4  per effettuare  in partenza da Tende in direzione di Casterino per 10 veicoli. A questo momento la tariffa proposta (500 euro al giorno) è troppo onerosa e si è chiesto di rinegoziarla. E' stato proposto  di mettere a disposizione delle navette minibus per aumentare le possibilità di trasporto. Durante il periodo invernale la pista sarà chiusa.


LA PISTA DEI 50 LACETS

La Francia e l’Italia devono stabilire le condizioni di utilizzo; occorre realizzare delle  informazioni con l’ANAS  per accordi per regolare il traffico. 

PISTA DI CARAMAGNE 

Il Sindaco ha ricordato che questa pista è molto importante in caso d’incendio.


PROBLEMI DI ORGANZZAZIONE PER  GLI ALBERGATORI

I problemi degli alberghi sono gravi: le riserve di gas sono al minimo; occorre  che un traporto aereo fornisca quanto è necessario. Gli albergatori sottolineano che, considerata la situazione, sarà difficile poter lavorare durante l’ inverno 2021/2022 e che occorre considerare  che già non è stato possibile lavorare durante la stagione 2021/2021, si chiede, pertanto  se saranno accordati degli aiuti per compensare il mancato guadagno. Il viceprefetto asserisce che, considerato l’impegno dello Stato per fronteggiare  il Covid19,  non sarà possibile fornire alcun aiuto finanziario.

In conclusione si riconosce che la situazione di Casterino è complessa; si concorda in ogni caso che  occorre “vitalizzare” le vallate profondamente danneggiate e che occorre rilanciare l’apertura, evitando chiusure. 


RIFLESSIONI

La riunione  ha esaminato unicamente la situazione di Casterino,  ma la tempesta dell’ottobre scorso ha colpito tutta la valle della Roya: i villaggi di Breil, di Fontan, di Saorge, di Tenda hanno subito gravi danni; il Col di Tenda è franato per cui non vi è più alcun collegamento  -attuato da quando la Valle faceva parte del ducato sabaudo- con il Piemonte. Non solo. I lavori, per rendere agibile  la strada che da S. Dalmazzo di Tenda sale sino a Casterino, devono essere terminati  al più presto affinchè sia possibile a tutti di visitare una Valle che, malgrado i danni provocati  dalla tempesta di ottobre, mantiene  la sua bellezza ed è avvolta da una sacralità che l’avvolge da secoli. Si auspica pertanto e si chiedono interventi su scala internazionale.